Pescara 24.11.2020
Da anni studi scientifici ci ricordano quanto sia importante nella crescita dei bambini, il contatto con la natura.
Diverse ricerche hanno affrontato questo tema traendo spesso conclusioni che elogiano i benefici di uno stretto rapporto tra bambini e aree verdi: un sistema immunitario più forte, un quoziente intellettivo maggiore, livelli di stress più bassi, una riduzione dei problemi comportamentali.
Giardini e spazi verdi vicino la propria abitazione hanno però sempre rappresentato un di più per le famiglie italiane che si affacciavano al mercato immobiliare alla ricerca di una soluzione abitativa.
Il Covid-19 e la quarantena forzata hanno cambiato le cose, influenzando il mercato immobiliare in modo significativo, non solo per quanto riguarda l'andamento dei prezzi.
A cambiare, come diretta conseguenza dell'epidemia e della quarantena, sono state le stesse esigenze degli italiani che hanno rivalutato l'importanza degli spazi domestici.
La casa, concepita un tempo come un punto d’appoggio in cui si trascorreva poco tempo, è diventata uno spazio di vita e di lavoro: attualmente si preferisce cercare soluzioni abitative di metratura più ampia e dotate di uno spazio esterno.
Secondo un’indagine, condotta a livello nazionale, con l’avvento del Covid-19 si è registrato un aumento delle richieste di abitazioni spaziose indipendenti e, soprattutto, con spazi esterni. A giugno, le richieste di case con giardino privato sono cresciute del 73% rispetto a prima della quarantena, segnale di come la maggior parte delle persone percepisca ora come fondamentale la possibilità di poter avere un piccolo spazio verde a disposizione. Cresce anche il desiderio di poter avere una maggior privacy, anche da vicini e condomini con un maggior interesse nei confronti delle case indipendenti, a +48% rispetto alle ricerche nei mesi pre-pandemia.
La tendenza, dunque, è quella di cercare una casa migliore, più spaziosa, che consenta di avere i propri spazi e un’organizzazione migliore delle attività familiari.